Il varicocele è causato da valvole incompetenti a livello della vena spermatica sinistra. La vena spermatica sinistra normalmente confluisce nella vena renale sinistra che drena il rene sinistro. Quando il flusso sanguigno nella vena spermatica sinistra è invertito, le vene adiacenti al testicolo (plesso venoso pampiniforme) divengono congestionate e dilatate.
Come viene diagnosticato il varicocele?
Il varicocele può essere diagnosticato tramite ispezione visive dello scroto che può apparire gonfio o con aspetto “a bag of worms” dovuto alle dilatazioni vascolari. Più frequentemente il varicocele è confermato tramite ecografia scrotale (Ecografia)che può identificare queste numerose vene attorno al testicolo, misurare il loro diametro a riposo e sotto espirazione forzata e valutare le dimensioni del testicolo.
Perchè trattare il varicocele?
Il varicocele può anche causare atrofia testicolare (riduzione dimensionale) e può contribuire all’infertilità.
I pazienti possono avere un trattamento per il varicocele per risolvere o prevenire problemi di infertilità o per eliminare il dolore o problemi estetici legati alle dimensioni e aspetto testicolari.
Come si tratta il varicocele?
Il varicocele può essere trattato sia chirurgicamente che per via endovascolare.
Il Radiologo Interventista tratterà il varicocele tramite embolizzazione endovascolare (chiusura di un vaso sanguigno dall’interno). Ciò è normalmente fatto con una sostanza sclerosante o, occasionalmente, con spirali (sottili filamenti di titanio o acciaio). La procedura si svolge in sala angiografica con angiografo di alta qualità e ricovero in Day Hospital. Il trattamento endovascolare evita incisioni chirurgiche dello scroto e l’anestesia generale.
Che cos’è l’embolizzazione del varicocele?
Dopo l’anestesia locale, si esegue puntura con ago sottile per avere accesso ad una vena del braccio o, più raramente, al collo o al braccio. Non viene usato il bisturi quindi non si avranno cicatrici post-intervento.
Viene quindi eseguita una flebografia (iniezione di mezzo di contrasto) per visualizzare l’origine, il decorso e le dimensioni della vena spermatica. Un catetere sottile (diametro <1.5mm) è poi avanzato nella vena spermatica che viene embolizzata (chiusa) tramite una sostanza sclerosante sotto forma di schiuma, avendo cura di chiudere ogni ramo collaterale che può contribuire al varicocele.
L’efficacia dell’embolizzazione endovascolare del varicocele è di circa il 98%. Il paziente ritorna a casa lo stesso giorno dell’intervento, dopo un breve periodo di osservazione (di solito 2/3 ore). Normali attività di routine quotidiana possono essere riprese il giorno dopo l’intervento, sebbene debbano essere evitate attività particolarmente stancanti ed esercizio fisico/sport per circa 10 giorni. Talvolta si può avere un lieve fastidio all’addome o al fianco per un massimo di 7 giorni, ma questo non è mai severo.